Fotogallery di Fabio Romeo
Dal 13 al 20 aprile, Caltanissetta si appresta a vivere uno dei momenti più intensi, identitari e attesi dell’anno: la Settimana Santa, un patrimonio immateriale di fede, cultura e tradizione che ogni anno richiama in città migliaia di fedeli, turisti e appassionati provenienti da ogni parte del mondo.
Una celebrazione che affonda le sue radici nei secoli, e che riesce ogni anno a rinnovarsi grazie all’impegno delle istituzioni, delle scuole e dei cittadini, in un intreccio unico tra sacro e popolare che trasforma le vie della città in un palcoscenico spirituale a cielo aperto.
A partire dalla Domenica delle Palme, con l’uscita del simulacro del Nazareno, la città si immerge in un’atmosfera unica, che affonda le sue radici in secoli di storia popolare e religiosa. Seguono i momenti più attesi: il corteo della Real Maestranza, le processioni delle “Varicedde” e delle solenni “Vare”, fino a culminare, il Venerdì Santo, con la commovente processione del Cristo Nero, accompagnata dalle struggenti “lamintanze dei Fogliamari”.“Caltanissetta custodisce una Settimana Santa che non è solo un appuntamento religioso – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Toti Petrantoni – ma è soprattutto una narrazione collettiva che unisce memoria, identità e futuro”.
Quest’anno però, a rendere ancora più significativa questa edizione, è il coinvolgimento attivo delle scuole nissene. Un’idea fortemente voluta dall’amministrazione comunale e accolta con entusiasmo dal provveditorato agli studi, che ha permesso di coinvolgere scuole primarie, medie e superiori.
Il mercoledì santo, gli studenti saranno invitati ad assistere attivamente al corteo della Real Maestranza, vivendo in prima persona un’esperienza che segna l’identità culturale e religiosa della città. “Quest’anno abbiamo voluto valorizzarla ulteriormente coinvolgendo le scuole del territorio in maniera strutturata – prosegue Petrantoni – affinché i più giovani possano vivere questa esperienza non solo da spettatori, ma da protagonisti consapevoli”.
L’amministrazione comunale ha lavorato in sinergia con tutte le realtà coinvolte per predisporre un programma solenne, che culminerà – come da tradizione – nella commovente processione del Cristo Nero il Venerdì Santo.
Il programma della Settimana Santa 2025 a Caltanissetta
Domenica 13 aprile 2025 (Domenica delle Palme):
- 10:15: Santa Messa Pontificale celebrata da S.E. il Vescovo Mons. Mario Russotto
- 19:15: Processione di Gesù Nazareno
Lunedì 14 aprile 2025:
- 19:00: Rappresentazione teatrale “Passione di Nostro Signore Gesù Cristo” (52ª Edizione) a cura dell’Associazione Teatro della Parola A.TE.PA.
- Partenza: Largo Badia.
- Scene principali: Ultima Cena presso la Biblioteca Scarabelli; Cattura e Sinedrio al Sacrato della Chiesa di Sant’Agata al Collegio.
Martedì 15 aprile 2025:
- 18:30: Rappresentazioni “Corteo della Biga e Pretorio”, “Via Crucis”, “‘A Scinnenza” e “Resurrezione”.
- Partenza: Largo Badia.
- Altre sedi: Scalinata Silvio Pellico e Scalinata Lo Piano.
Mercoledì 16 aprile 2025:
- 10:00 – Real Maestranza, consegna delle Chiavi
- 12:00 – Real Maestranza, processione del Santissimo Sacramento.
- 19:00 – Processione delle “Varicedde”.
Giovedì 17 aprile 2025:
- 10:00 – Santa Messa Crismale
- 18:00 – Santa Messa “In Coena Domini” presso la Cattedrale di Santa Maria La Nova
- 20:00 – Processione delle “Vare”
Venerdì 18 aprile 2025 (Venerdì Santo):
- 17:00: Adorazione della Croce
- 19:00: Processione del Santissimo Crocifisso “Signore della Città“.
Domenica 20 aprile 2025 (Pasqua):
- 10:30 – Santa Messa Pontificale Pasquale celebrata dal Vescovo Mons. Mario Russotto.
“Caltanissetta ha scommesso su sé stessa – ha concluso l’assessore Petrantoni – e lo ha fatto puntando sulla bellezza della propria tradizione, senza rinunciare all’innovazione. La Settimana Santa non è un evento del passato, ma una promessa per il futuro della nostra comunità”.
La città è pronta ad accendere la Passione.




















