di Paolo Cilona
Un poeta nord-vietnamita diceva:”La vita e’ difficile non tanto per colpa dei fiumi e delle montagne, ma perchè il nostro animo indietreggia dinanzi ai fiumi ed alle montagne“. Da parecchi anni viene suggerito al Comune di Agrigento di cedere in comodato d’uso l’intera area del Parco dell’Addolorata all’assessorato regionale ai beni culturali con lo scopo di risanare l’intera area e di tutelare la parte archeologica in presenza di una necropoli del quarto secolo a.C. , oggi si trova in uno stato di assoluto abbandono’. Si tratta di una area dalle grandi potenzialita’ sul piano ambientale, paesaggistico e archeologico con un teatro di pietra dalla capienza di tremila posti a sedere, mai utilizzato. L’indimenticabile presidente degli Stati Uniti Roosevelt diceva con forza e convinzione che il grado di civiltà di un popolo si misura in base al numero e alla qualità dei parchi e soprattutto della loro gestione,. purtroppo per negligenza, il Comune di Agrigento ha gettato la spugna, lasciando tutta la zona di 30 èttari al suo massimo degrado ed abbandono. Con l’auspicato trasferimento alla Regione verrebbe a crearsi un unicum con il Parco archeologico che confina proprio con il Parco dell’Addolorata. Oggi quello che desta indignazione e’ il silenzio assoluto da parte degli amministratori comunali.