(diario vaticano di Paolo Cilona) La morte di Papa Francesco ha riportato Roma al centro dell’attenzione mondiale. File lunghissime per entrare alla Basilica di San Pietro ma anche per entrare alla Basilica di Santa Marìa Maggiore ove sarà sepolto per espressa volontà dello stesso Pontefice. Telegrammi di cordoglio, messaggi, lettere di profonda commozione sono di già arrivati alla Segreteria di Stato a dimostrazione della stima profonda che godeva Papa Bergoglio. Intanto e’ cominciato il via vai di màcchine blu con a bordo personalità del mondo politico ed accademico, nonché delle ambasciate straniere. Ha stravolto la vita della Chiesa negli anni del suo Pontificato, la domenica di Pasqua ha salutato la folla di piazza San Pietro e ieri il mondo è rimasto attonito alla notizia della morte di Papa Francesco. Le sue ultime volontà rispecchiano il suo pontificato e la sua vita: “Il sepolcro deve essere nella terra; semplice, senza particolare decoro e con l’unica iscrizione: Franciscus”, ha scritto nel testamento. La morte, è stata certificata in serata: è avvenuta per “Ictus cerebrale”. Papa Bergoglio è stato il Pontefice delle persone, degli umili e degli ultimi, con il suo sorriso ha confermato la misericordia di Dio per tutti e la “speranza che non delude perché l’amore di Dio è stato effuso nei nostri cuori dallo Spirito Santo che ci è stato donato”(Rom. 5,5) E’ il pensiero di Pietro Taffari, il quale aggiunge anche una vignetta assai significativa sul valore del Santo Vangelo. Pace, ecologia, migranti, diplomazia internazionale e opposizioni interne. Le parole (e le decisioni) per cui sarà ricordato papa Francesco sono molte e il lascito, per il Pontefice che verrà, gravoso. Il 13 marzo del 2013 un buonasera ha fatto conoscere al mondo Jorge Mario Bergoglio, quel buonasera ha mostrato subito gli aspetti più caratterizzanti di Papa Francesco: la semplicità, l’immediatezza, la spontaneità, la vicinanza agli altri. Un cammino iniziato subito con il sorriso e la forza comunicativa del Papa forse più mediatico della storia. Stamane la salma di Papa Francesco sarà portata nella basilica di san Pietro per essere esposta ai fedeli, per sabato sono fissati i funerali. Il conclave per l’elezione del nuovo Pontefice potrebbe già iniziare il 10 maggio.




