Grazie p’esse venuti a salutamme,
me fa’ piacere tanto, veramente.
Però scusate, no pe’ lamentamme,
ché de ‘ste cose ormai ‘n me importa niente,
ma se mettete via er telefonino
che smucinate pe’ gira’ er filmino,
e dite ‘na preghiera a bassa voce
facennove un bel segno della croce,
sarebbe mejo assai, che ne pensate?
Tanto lo so che retta nun me date.
Spero soltanto che nun venga a piove
e che nun ve zuppate sur sagrato.
Nun sto dentro quer corpo, so’ già altrove.
Cercateme ner vento che s’è arzato
e amateve come v’ho amato io.
Mo’ vado a fa’ du’ chiacchiere co’ Dio.
Marazico – ©
Informazioni sull’autore
Marazico è lo pseudonimo di Andrea Reali
Romano, classe 1961. Dopo la maturità classica lavora come fotografo e giornalista. Dagli anni ’90 in poi inizia a interessarsi di informatica e intraprende la carriera di consulente e project manager in ambito assicurativo.
Scrive poesie da sempre. Nel 2015 apre la pagina Facebook: “Marazico”. I suoi versi, scritti in un dialetto romano comprensibile a tutti, conquistano i lettori e molte poesie diventano virali, finendo sulla bacheca di centinaia di migliaia di persone. I suoi followers, all’inizio del 2021, sono circa 20.000.
Nel 2020 pubblica per Longanesi la sua prima antologia poetica: “Er mestiere der poeta”.
Nel 2021 esce il suo secondo libro: “Sorrisi amari”.


