Mar. Apr 29th, 2025

LA MOSTRA DI CARAVAGGIO A ROMA

Diario romano di Paolo Cilona

İn questi giorni gli agrigentini che sono a Roma dopo le tradizionali visite alla Basilica di San Pietro ed ora anche alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore dove è stato tumulato Papa Francesco, si recano  al palazzo Barberini dove è aperta la mostra dedicata al pittore Michelangelo Merisi, soprannominato Caravaggio. Nelle sale della mostra sono esposti 24 capolavori dell’artista provenienti eccezionalmente da tutto il mondo. Lunghe file per visitare la mostra di uno dei più grandi pittori italiani. Uno artista talentuoso che nacque a Milano nel 1571. İ suoi genitori erano da Caravaggio, borgo vicino a Bergamo e per questo, il suo soprannome fu Caravaggio. La sua vita fu molto complicata. A Roma frequentò i quartieri più malfamati. Nel corso del suo soggiorno nella città eterna commise un delitto per il quale fu condannato a morte dal Papa e fu costretto a fuggire di città in città. Mesi dopo seppur ferito cerco’ di tornare a Roma per chiedere la grazia al Pontefice, ma durante il viaggio nel 1610 morì all’età di 38 anni. Un grande artista le cui tele erano molto richieste dai collezionisti e dalle famiglie nobiliari. Amava dire:”Quando non c’è energìa non c’è colore, non c’è forma, non c’è vita”. Ed ancora:” Prendo in prestito dei corpi e degli oggetti, li dipingo per ricordare a me stesso la magìa dell’equilibrio che regola l’universo tutto”. La mostra sta registrando un grande interesse sul piano artistico e culturale  da parte dei cultori, degli artisti e soprattutto della gente comune proveniente da ogni parte del mondo.

NELLA FOTOGALLERY

—L’ingresso di Palazzo Barberini

 —Il giardino

— La parte retrostante del Palazzo Barberini sede della mostra.

:

—Olio su tela 115×150 “la buona ventura”

— dipinto “I bari”.

—Olio su tela 145×195 “Giuditta e Oloferne”

:—“Cavaliere dell’Ordine di Malta”.

—Olio su tela 286×213:”Flagellazione di Cristo”.

—I visitatori attendono il turno per vedere la mostra

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